Il cambiamento climatico sta avendo effetti significativi sui mari e sulle specie marine, con particolare impatto sul Mediterraneo, che sta riscaldando più rapidamente della media globale. Le tartarughe marine, che popolano gli oceani da 150 milioni di anni, oggi sono a rischio di estinzione a causa delle scelte e delle azioni dell’uomo.
Una casa sempre più calda
La salute delle tartarughe marine è direttamente correlata a quella del mare. Ad esempio la determinazione del sesso dei nuovi nati dipende anche dal calore della sabbia dove vengono deposte le uova.
Temperature più elevate possono provocare uno squilibrio nel rapporto tra femmine e maschi, ma anche trasformare l’ecosistema marino con la diminuzione di piante e di colonie di pesci e invertebrati essenziali nell’alimentazione delle tartarughe.
Nuotare tra la plastica
Ogni giorno viene riversato nel Mediterraneo l’equivalente di 500 container di plastica: un problema di proporzioni enormi, che rappresenta una grave minaccia per le tartarughe marine. Alcuni rifiuti galleggianti finiscono per essere scambiati per meduse e ingeriti, portando alla morte per avvelenamento o soffocamento. Altri oggetti possono intrappolare le tartarughe mentre nuotano, mentre le microplastiche si accumulano nei loro tessuti.
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Grazie alla tua donazione contribuirai a sostenerei i nostri Centri di Recupero, che ogni anno si occupano di salvare centinaia di tartarughe e altri animali del mare. Ogni Centro, per funzionare, deve affrontare innumerevoli costi per: attrezzature, spese ambulatoriali, spese dei veterinari, cibo per animali e costi del personale.
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